In queste ultime ore si sta parlando tantissimo della partita tra Juventus e Napoli. Ma questa mattina c’è chi ha voluto dedicare spazio (negativo) a Napoli non solo come squadra di calcio, ma anche (e soprattutto) come città.
Il quotidiano Libero questa mattina titola: “Piagnisteo napoletano“. Iniziano poi una serie di commenti tutt’altro che gentili, tra i quali: “I partenopei sono assenteisti ma pretendono più assunzioni; Nel calcio se perdono attaccano l’arbitro pure quando hanno torto; Hanno venduto Higuain e frignano dimenticando di aver comprato Maradona“.
Poi si passa ai vari articoli interni, e la situazione non migliora. Il primo che viene intitolato: “Politica, calcio, sanità e appalti. La solita Napoli chiagn’ e fotti“. Si passa a una serie dati riguardanti assenteismo, irpef, tassa dei rifiuti e così via, varie considerazioni politiche, fino ad arrivare a parlare, anche qui, di calcio.
Il titolo dell’articolo è: “UN CALCIO AI COMPLOTTISTI. Il vittimismo di chi non sa perdere ha rotto i palloni“. Qui parte la critica a tutti coloro che, in questi giorni, hanno difeso il Napoli dopo il match contro la Juventus. Da De Laurentiis a Il Mattino fino a Radio Kiss Kiss.
Insomma, un attacco diretto in piena regola. Come se i problemi ci fossero solo a Napoli, come se le critiche per gli arbitri partissero solo dal Napoli…