Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ha parlato in conferenza stampa a Castel Volturno.
Che tipo di partita farà il Napoli?
“Non siamo una squadra che sa gestire. Dobbiamo andare in campo per fare il nostro calcio. Con le nostre certezze, con il nostro gioco sappiamo che possiamo fargli male, come abbiamo dimostrato anche all’andata”.
Cosa serve in più rispetto ad altre ottime partite che ha fatto il Napoli in passato? Hai un senso di responsabilità maggiore per questo evento?
“È un grande evento, ma non deve darci pressione. Dobbiamo godercela, non vedo l’ora di scendere in campo con i nostri tifosi che ci spingeranno”.
Questa è la vigilia più importante della tua vita? Se andate 1-0 dopo pochi minuti è peggio per voi o per loro?
“Non lo so, dobbiamo giocare questa partita godendocela. I nostri tifosi faranno un grandissimo tifo, l’urlo The Champions si sentirà fino a Torino. Sicuramente sarà una partita che non dimenticherò mai”.
Questa partita è un traguardo o un punto d’arrivo?
“Noi vogliamo giocare la Champions tutti gli anni. Per Napoli deve essere una cosa quasi normale”.
Avere meno pressione ora può essere un aiuto per la squadra?
“Non so, siamo sotto e dobbiamo recuperare. Non sarà facile, dobbiamo giocarcela con le nostre forze: non sarà facile ma ci dobbiamo provare”.
Come capitano di questa squadra hai delle responsabilità. Noi ricordiamo spesso Maradona come capitano di questa squadra, cosa ha significato la magia di Diego per te? Può trasmettere magia per questa remuntada?
“Vedere Diego è sempre una grandissima gioia. Ma ora aspettiamo soprattutto l’aiuto dei nostri tifosi, sono speciali e domani saranno il dodicesimo uomo in campo”.
Quanto è stata importante la vittoria di Roma?
“Molto, come ho già detto vogliamo tornare in Champions e questa partita è stata fondamentale, ci ha dato tanta carica”.
Articolo modificato 6 Mar 2017 - 16:21