La notizia era nell’aria e trova sempre più conferme: nel prossimo match al centro dell’attacco del Napoli ci sarà Arek Milik.
Come scrive La Gazzetta dello Sport, Mertens fino ad ora ha segnato tanto, ma poco in casa. In tutto i gol in trasferta sono 11, mentre quelli in casa 7. Va considerato, però, che tra questi sette, 4 sono stati segnati in una sola partita: quindi il talento belga, da falso 9, è più efficace fuori casa.
Ed è per questo che nel prossimo incontro toccherà ad Arkadiusz Milik riprendersi il centro dell’attacco azzurro. Prima del suo gravissimo infortunio, il polacco aveva segnato ben 7 reti. Quattro in campionato (doppietta al Milan e doppietta al Bologna) e tre in Champions (doppietta a Kiev contro la Dinamo e gol nel 4-2 casalingo contro il Benfica).
Insomma, di questi 7 gol ben 5 in casa. E il San Paolo è effettivamente diventato casa sua: ogni volta che era allo stadio ad assistere alla partita, lo speaker annunciava la sua presenza e lo stadio esplodeva in un boato. Ma da quando è tornato a calcare i campi di calcio, Milik in campionato non è mai partito da titolare.
Insigne sicuramente riposerà, quindi sulla sinistra giocherà Mertens. Milik, a questo punto, pregusta già la titolarità contro il Crotone, anche se per il momento resta vivo il ballottaggio con Pavoletti. Paradossalmente, l’olandese sta fisicamente meglio rispetto all’ex Genoa. Milik durante l’infortunio ha sempre fatto recupero attivo, mentre Pavoletti, in attesa della cessione al Napoli, non ha forzato.
Il numero maggiore di reti subite dal Napoli rispetto all’anno scorso, dipende dalla mancanza di Higuain e poi di Milik: entrambi erano due giocatori che si sacrificavano molto. Ma adesso Arkadiusz è pronto a tornare, e a segnare.