Dimenticare la Champions: questa era l’imperativo per gli azzurri, che hanno avuto poche difficoltà con il Crotone di Nicola. In un Napoli che brilla però c’è un giocatore che sembra non essere ancora entrato nei meccanismi azzurri. Si tratta di Leonardo Pavoletti che ha sin qui deluso le aspettative. Arrivato a gennaio per essere la punta centrale del tridente, l’ex Genoa ha visto quasi sempre la panchina a favore di un Dries Mertens che non smette di segnare.
Entrare negli schemi di Maurizio Sarri non è semplice: possono confermalo i vari acquisti estivi come Rog, Diawara e Maksimovic che hanno avuto bisogno di più tempo per integrarsi nel gruppo azzurro. Servirà tempo dunque anche al numero 32 che è reduce anche da una prima metà di stagione difficile complice un lungo stop che gli ha fatto saltare gran parte del girone d’andata.
Il turnover di ieri sembrava l’occasione giusta per Pavoletti di mettersi in luce e trovare il primo gol in maglia azzurra, considerando che aveva castigato già i calabresi con la maglia del Grifone. Invece si è rivelata essere una domenica complicata sia per la partita difensiva del Crotone sia per i pochi palloni avuti a disposizione. Un suo colpo di testa nelle ripresa poteva regalargli la prima gioia in azzurro ma l’appuntamento con il gol è solo rimandato.
Prima l’Empoli, la sosta e poi il tour de force finale che vedrà il Napoli affrontare due volte la Juve e avversarie in scontri diretti per le zone europee (Lazio e Inter). Pavoletti avrà senz’altro l’occasione per rimettersi in gioco e regalare ai tifosi azzurri i gol che lo hanno portato ad essere uno degli attaccanti italiani più prolifici delle ultime due stagioni.