Esattamente 28 anni fa. Esattamente il 15 marzo. Era il San Paolo, era la Coppa UEFA: era Napoli-Juventus. Gli azzurri chiamati all’impresa dopo il secco 2-0 subito a Torino appena quindici giorni prima. Partenopei puniti da Bruno e da autore di Corradini.
Ma, si sa, il San Paolo in certe occasioni fa la differenza. Impianto di Fuorigrotta stracolmo, passione alle stelle. Tifo più che caldo contro la rivale di sempre. Ci si gioca l’accesso alle Semifinali. Gli undici in campo? Per il Napoli: Giuliani, Ferrara, Francini, Corradini, Alemao, Renica, Carannante, Crippa, Careca, Maradona, Carnevale. Per gli ospiti: Tacconi, Bruno, De Agostini, Galia, Brio, Tricella, Marocchi, Barros, Altobelli, Mauro, Laudrup.
Ecco, un’impresa simile servirà agli uomini di Sarri il prossimo 5 aprile. Il teatro sarà ancora il San Paolo. Il bottino: avanzare o meno ancora in una coppa. Questa volta, la Coppa Italia. Basterebbero i 45 minuti di ventotto anni fa per accedere alla Finale della coppa nazionale. Ma servirà, questo è certo, un pubblico come quello di quella notte magica.