Pareggio e tanti rimpianti per il Napoli Under 16 contro la Ternana: gli azzurri non sono andati oltre lo 0-0 in una partita rude e bloccata a centrocampo. La squadra di Marino (espulso nella ripresa) ha fatto fatica a scardinare la resistenza degli ospiti, che hanno portato a casa un pareggio utile alla classifica. Il Napoli resta al secondo posto ma deve guardarsi dal Benevento: la Roma capolista, a +15, è ormai irraggiungibile.
Evangelista 6: Ha ben poco cui badare, la Ternana si affaccia pochissimo e quando lo fa non riesce neppure a impensierirlo. Lui se la cava con un lavoro semplice e un’ordinaria amministrazione che svolge con diligenza e precisione.
Gaeta 6: Dalle sue parti la Ternana attacca poco, lui tiene bene la posizione e sventa le sporadiche sortite degli ospiti. Risponde sempre presente ed è affidabile anche quando si tratta di impostare dalle retrovie. Pecca in fase offensiva, dove si fa vedere pochissimo.
Apuzzo 5,5: C’è una netta differenza tra primo e secondo tempo. Nella prima frazione risponde bene, è presente e reattivo, forma con Massa una coppia solida. Che, però, si sfalda nella ripresa. La Ternana alza il proprio baricentro e si affaccia più spesso dalle sue parti. Nulla di trascendentale, ma quanto basta per impensierirlo. Si dimostra confuso e non sempre compie la giocata giusta.
Massa 6: Vale lo stesso discorso compiuto per Apuzzo. Si destreggia bene, senza patemi, in un primo tempo dai ritmi molto blandi. Non appena la Ternana alza la pressione, va in sofferenza. Lascia girare e andare al tiro Di Bari con una semplicità disarmante, ma rispetto al compagno di reparto è più preciso.
Salimbé 5: Tra i peggiori in campo. Impreciso e confusionale in entrambe le fasi: lì davanti si vede con il contagocce e quando lo fa pecca in precisione. Dalle sue parti la Ternana crea i maggiori (anche se enumerabili sulle dita di una mano) pericoli.
A. Esposito 6,5: Il migliore per distacco. Quando la partita è bloccata a centrocampo inventa la giocata, il lancio dalle retrovie per smarcare Lauro. Accade in due circostanze, le uniche in cui – nel primo tempo – il Napoli arriva alla conclusione. Preciso e abile in entrambe le fasi, fa sentire la sua presenza anche quando c’è da portare legna.
G. Esposito 5,5: L’impegno e la volontà ci sono, si adopera per portare legna al suo camino e talvolta per far ripartire la squadra. Ci riesce in una circostanza, con un’incursione e un’apertura geometrica per Lauro. Le altre giocate positive si contano sulle dita di una mano. Impreciso.
Corcione 5: Dire che non ha brillato sarebbe un eufemismo. La qualità c’è, ha gamba e tecnica. Però s’intestardisce, tenta la giocata e rifiuta lo scarico ai compagni, trattiene troppo il pallone e perde sempre il tempo per servirlo. In fase di possesso si alza per comporre il 4-2-3-1, ma la sua presenza negli ultimi sedici metri latita. (Dal 74′ Bianco s.v.)
G. Guadagni 5,5: Tanta volontà e abnegazione, va a combattere con gli avversari e cerca di far ripartire la squadra. Ha gamba e qualità, la mette al servizio dei compagni ma sbaglia tanto. In zona goal si fa vedere pochissimo e non calcia mai verso la porta avversaria. Rimedia anche un giallo per simulazione. (Dal 53′ C. Guadagni 5,5: Mette la stessa abnegazione dell’omonimo Giuseppe, ma anche lui conclude pochissimo).
Giliberti 5,5: Il peso offensivo è pochissimo, tenta di fare a sportellate ma non ha mai successo. I pericoli per la porta di Pezzamera latitano, lui non arriva mai al tiro. Il problema attecchisce tutto il Napoli, che fa una fatica di matti per creare occasioni. Lui, ovviamente, ne risente: di palloni giocabili ne arrivano pochissimi. (Dal 77′ Arcella s.v.)
Lauro 6: Il più in palla dei tre davanti, nonché l’unico ad andare alla conclusione in ben due circostanze. Calcia in maniera debole senza riuscire a impensierire Pezzamera. Fa tanto movimento ma non sempre è preciso o pragmatico. Eppure è tra i più positivi: scappa via sull’out, va al traversone teso ma nessuno arriva all’appuntamento con il goal. Nulla di trascendentale, eppure è promosso. (Dal 74′ Frasca s.v.)
Marino 5,5: Il suo Napoli inciampa contro la Ternana sesta, fa una fatica di matti a creare occasioni da goal. Il doppio ruolo di Corcione non funziona, il 10 azzurro fa tanto ma conclude poco. In più, lui rimedia un’espulsione per eccesso di proteste.
Vittorio Perrone
Inviato al Centro Sportivo di Sant’Antimo (NA)
Articolo modificato 18 Mar 2017 - 19:17