Bruno Satin, procuratore di Kalidou Koulibaly, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, parlando della situazione del Napoli e del suo assistito. Queste le sue dichiarazioni:
“La mia idea sul Napoli? Prendiamo per esempio la Juve: loro contro le piccole non buttano punti e contro le grandi, anche se fa fatica, riesce a ottenere buoni risultati. Credo sia il modo di giocare del Napoli che non cambia mai che consente ad alcune squadre di rientrare. Una partita sul 3-0 non può finire 3-2, ci si deve difendere bene”
“Margini di crescita calcistica e societaria? È difficile, i margini ci sono, ma anche i limiti. Limiti nel senso di poter trattenere tutti i campioni e prenderne altri, e per farlo servono alcune componenti che il Napoli ora non ha. Ad esempio, uno stadio nuovo che garantisca introiti: serve questo per restare nelle prime dieci”.
“Deferimento arbitro per ‘colpa’ di Koulibaly? Dopo la partita era molto arrabbiato. L’arbitro aveva evidentemente qualche problema di vista. Lo stesso problema che poi ha avuto anche l’arbitro di Barcellona-Psg (ride, ndr). Il Napoli e il Psg sono state arbitrate come squadre piccole contro Real Madrid e Barcellona. Futuro di Koulibaly? Stiamo apposto fino al 2021, resterà. Non abbiamo avuto nessuna richiesta, è tutto in ordine con il Napoli. Clausola rescissoria? Solo certi elementi ne parlano. Non ci sono informazioni, sono cose private tra società e calciatore”.