Calcio e bagarre: questa volta non fisica, ma televisiva. I giornalisti di Rai Sport hanno, infatti, indetto uno sciopero, in programma domenica 9 aprile. Il motivo? La gestione del calcio sui palinsesti Rai.
Lo sciopero, di fatto, consisterà in questo: tutti i programmi sportivi resteranno muti e, molto probabilmente, mancheranno tutti i servizi inerenti alla giornata di serie A.
A far incrociare le braccia ai giornalisti Rai sono stati una serie di motivi, tra cui: la graduale perdita dei diritti su alcuni dei più importanti eventi calcistici; gli ascolti in forte calo delle trasmissioni più ‘in’, come La Domenica sportiva (che ha registrato un -30% rispetto allo scorso anno), Calcio Champagne e Zona 11; la chiusura di Rai Sport 2; gli stipendi troppo elevati di alcuni opinionisti, in primis di Sconcerti; alcuni onerosi investimenti errati, come gli con Chelsea TV e Bayern TV per trasmettere delle partite di queste squadre.
Qualche settimana fa, dopo l’assemblea della Tgs, c’è stato il voto di sfiducia nei confronti del direttore di Rai Sport, Giuseppe Romagnoli. I rapporti tra direzione e redazione sono ormai tesissimi, lo scontro è iniziato.