Stagione Napoli caratterizzata da tanti alti e qualche basso. Ma quei pochi bassi sono stati decisivi per l’esito di questa annata. Nonostante la partenza di Higuain, nelle scommesse sportive si dava la squadra di Sarri come principale antagonista della Juventus.
STAGIONE NAPOLI, VITTORIE E BEL GIOCO
Stagione Napoli che non era iniziata nel modo giusto. Sarri si affidava al 4-3-1-2, salvo poi cambiare poco dopo e passare al 4-3-3. Ed è stata questa la chiave vincente: con questo nuovo sistema di gioco il Napoli ha iniziato a scrivere poesia in campo, con giocate di alta scuola e gol pazzeschi.
Nemmeno l’assenza forzata di Milik ha creato problemi, perché è stato sostituito alla grande da Dries Mertens. Gli azzurri hanno espresso il miglior gioco del campionato, ma purtroppo non è bastato per tenere il passo dei bianconeri.
SCONFITTE DOLOROSE
Purtroppo oltre al bel gioco e a vittorie gratificanti (7-1 al Bologna, 3-0 all’Inter, vittoria all’Olimpico contro la Roma e così via) sono arrivate anche sconfitte che hanno segnato la stagione.
Quelle contro la Juventus (sia in campionato che in Coppa Italia), quella al San Paolo con la Roma. E anche alcuni pareggi (come quello alla prima giornata contro il Pescara) sono stati determinanti.
Ora il Napoli si trova terzo a lottare per il secondo posto. La qualificazione in Coppa Italia è difficile ma non impossibile. Bellissima, invece, l’esperienza di vivere una doppia sfida in Champions contro il Real Madrid, nonostante un risultato complessivo di 6-2
Adesso bisogna ripartire, per cercare di concludere al meglio la stagione e gettando le basi per il prossimo anno.
IL CENTROCAMPO AZZURRO E’ IL FUTURO DEL NAPOLI