Juraj Venglos, il procuratore di Marek Hamsik, è intervenuto al programma radiofonico Si gonfia la rete, in onda su Radio Crc.
Hamsik ha vinto il Pallone d’Oro slovacco e Venglos ha provato a riportare le sue emozioni dopo la consegna avvenuta ieri: “È stato bellissimo per Marek essere eletto il miglior calciatore della Slovacchia per la sesta volta. Ora pensa alla Nazionale, sperando di poter raggiungere la qualificazione ai Mondiali. Il mio assistito ha definito l’anno appena trascorso il migliore della sua carriera, ma ha solo 29 anni e può migliorare ancora”.
Sui rinnovi in stand-by di Insigne, Mertens e Ghoulam, il procuratore ha espresso la preoccupazione di Hamsik: “Il Napoli deve sperare di raggiungere il secondo posto e partire direttamente dai gironi di Champions il prossimo anno. Quindi, questi problemi contrattuali devono necessariamente risolversi. Si deve trovare una soluzione”.
Venglos ha anche commentato il momento di amnesia vissuto dagli azzurri nel secondo tempo di Empoli e duramente sottolineato proprio da Hamsik nel post-partita: “È solo una questione di concentrazione che cala spesso nel secondo tempo. Penso che sia causata dal raggiungimento di un risultato ampio, che porta a una naturale rilassatezza. Questo non dovrà avvenire nel doppio match contro la Juventus. Il Napoli deve rimontare e provare e vincere entrambe le partite. È difficile, ma è possibile. Almeno una gara deve vincerla, vuole arrivare secondo in campionato, d’altronde”.
Infine, una domanda di mercato su Robert Mak, che si sta ben distinguendo con lo Zenit San Pietroburgo. Potrebbe arrivare in Italia e addirittura a Napoli, magari eventualmente al posto di Mertens? Venglos non si sbilancia: “In estate si vedrà cosa potrà accadere, è ancora presto. Chissà, mai dire mai”.
L’agente del capitano azzurro ha poi parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Certamente Marek Hamsik è felice di aver vinto questo premio (pallone d’oro slovacco, ndr). E’ un momento speciale per lui. Lui è molto felice a Napoli, anche della sua ultima stagione che ha consentito alla squadra di tornare in Champions League. Il suo obiettivo è quello di arrivare al secondo posto quest’anno. Marek ha giocato sempre per la squadra anche se con diversi allenatori ha ricoperto diversi ruoli. Partendo da Reja che gli diede tanta fiducia quando era molto giovane. Negli ultimi anni Marek è migliorato molto ed è tornato a fare molti gol grazie al ruolo che gli ha affidato mister Sarri. Non sarà facile raggiungere il record di Maradona perché lui non è un attaccante. Con la sua regolarità in fase realizzativa potrebbe però infrangere questo record e sarebbe bello. Lui è mezzo napoletano. Non è da escludere che un domani possa far parte dello staff dirigenziale. Ora è concentrato al campo. Spero possa tornare lo scudetto al Napoli: questo è il suo sogno più grande“.