L’ex arbitro Mauro Bergonzi ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a Radio Crc. “La Var è in via di sperimentazione. Il mezzo tecnologico serve a diminuire l’errore dell’arbitro e l’utilizzo della Var mi convince perché il calcio è sempre più veloce e i regolamenti vanno rivisti. Il fallo di mano è più veloce del battito delle ciglia e l’arbitro non può valutare in così poco tempo se il braccio è largo, se il movimento è volontario, se il movimento è congruo o meno o se il braccio va verso il pallone”.
“Siamo arrivati ad un punto in cui l’arbitro interpreta quello che vede o riesce a vedere
“Napoli-Juve? Fossi nel designatore manderei i più forti e i più bravi e i miei due nomi sono Orsato e Rocchi”.