Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli. Ecco tutte le sue dichiarazioni:
CONDIZIONI GIOCATORI –Stanno discretamente bene, sono rientrati tutti dalle nazionali. Mandzukic ha fatto lavoro a parte, Dybala differenziato e poi ha lavorato con la squadra. Valuterò oggi le condizioni di tutti.
CLIMA NAPOLI-JUVENTUS – Innanzitutto bisogna dire che la Juventus è abituata a giocare queste partite. È una gara di livello, sia per noi che per loro. L’importante è che rimanga in un clima di correttezza e soprattutto domani l’Italia ha una bella chance per dimostrare che abbiamo iniziato un percorso di una cultura sportiva un po’ diverso. Sono pienamente convinto che i tifosi napoletani saranno in tantissimi allo stadio a sostenere la loro squadra, ma allo stesso tempo daranno un esempio di grande civiltà. Non si dovrebbe nemmeno fare una domanda del genere. Domani ci sarà una grandissima partita che sarà vista da tutto il mondo.
NAPOLI – Sta vivendo ottimo momento, ha le carte in regola per arrivare a 90 punti e noi per vincere il titolo dobbiamo vincere un bel po’ di gare. Ad aprile noi ci giochiamo gran parte del campionato, Coppa Italia e Champions League.
DYBALA – Ha fatto pochi allenamenti, non è in una cattiva condizione, ma nemmeno al top. Gli altri stanno tutti bene, non voglio rischiare e valuterò tutto bene.
MANDUZKIC – Ha avuto un’infiammazione al ginocchio, oggi valuterò.
MODULO – Non ho minimamente pensato a quello che può succedere, oggi quando vedrò i miei giocatori deciderò. Attacco? Abbiamo Cuadrado…
TRASFERTA – Abbiamo deciso di rientrare per avere tutte le comodità per preparare la partita di mercoledì e decidere in base alla gara di domani determinate scelte per la sfida di Coppa Italia.
HIGUAIN – Non penso che queste due partite decidano il valore di Gonzalo. È inutile nasconderci, ha giocato tre anni a Napoli , è stato amato, normale che i tifosi partenopei proveranno delle emozioni e lo applaudiranno o fischieranno, non so che accoglienza gli riserveranno. Sta riprendendo una buona condizione.
CHAMPIONS – È un test importante, noi dobbiamo prepararci sia per Napoli che per le altre gare. Mica domani finisce il campionato, ma ora pensiamo solo alla sfida di domani.
DUE MATCH CON IL NAPOLI – Partite completamente diverse, domani ci sono tre punti in palio, mercoledì una qualificazione. Sarà una partita tosta, ma giocheremo con grande serenità.
CLIMA INFUOCATO – Lo stimolo della squadra è prendere tre punti domani, perché attraverso Napoli può passare il campionato. In Italia si vive sulle polemiche e non si esalta mai quello che viene fatto non godendosi i momenti. Si cercano scuse e si dà sempre la colpa agli altri. Bisogna guardare in casa, senza pensare ad altro.
SCONTRI DIRETTI – Con la Roma e con il Napoli sono le due partite che contano meno perché scontri diretti, mentre le altre bisogna obbligatoriamente vincerle tutte. Affronteremo domani una squadra importante e bisognerà avere grande forza interiore. L’aspetto psicologico sarà importante, non dobbiamo farci influenzare da nulla.
CALLEJON –La gabbia la faccio quest’estate con i miei amici a Livorno, non domani (scherza, ndr). Abbiamo giocato spesso col Napoli, conosciamo i movimenti. Sarri ha cambiato qualcosa, giocano molto bene. Callejon è micidiale, gioca a nascondino quando è vicino all’aria.
DIFESA A TRE – Deciderò in base alle condizioni di Manduzkic e Dybala, oggi avrò le idee più chiare.
PANCHINA D’ORO – Se ricordo bene ho votato Di Francesco, Sarri ha meritato perché ha fatto un gran lavoro. Iol’ho vinta a Cagliari con Mourinho all’Inter, non dipende dalle vittorie, ma dal bel lavoro.
Articolo modificato 1 Apr 2017 - 12:36