Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala nel post partita di Napoli-Juventus.
Queste le sue parole, evidenziate dalla nostra redazione: “Partiamo dal fatto che era uno scontro diretto tra prima e terza: faccio i complimenti al Napoli, giocare qui non è mai semplice. La Juve ha giocato bene fino al vantaggio, poi ci siamo abbassati, ci siamo trovati fuori posizione talvolta, dopo però, nella ripresa, dopo la rete del pari, la partita si è congelata. Il Napoli si è poi reso poco pericoloso. Avendo giocatori come Dybala, out da 12 giorni, con altre gare da giocare, tra Tim Cup e Champions, non potevo guardare solo questa partita. Napoli e Roma, sono due partite in cui può succedere di tutto. Altre partite ci servono per far vincere il campionato, per me contro azzurri e giallorossi non conta, perché sono partite fuori calendario.
I ragazzi si sono adattati alla partita, perché costretti: non è vergogna, importante portare a casa il risultato. Higuain? Gonzalo ha trent’anni, molto sensibile, è legato alla città di Napoli, è normale per lui che questa sarebbe stata una partita particolare. Ha giocato bene, si è adattato, pur poco servito dai ragazzi. Una grande squadra passa anche attraverso queste partite, nessuno si ricorderà di come ha giocato la Juventus qui stasera, ma si guarderà sempre l’albo d’oro.
Le partite di calcio non sono scientifiche, ho messo Cuadrado e Dybala perché sentivo che c’era la possibilità di vincerla, non è successo ma è un punto importante questo. Barcellona? Speriamo prima di arrivare in finale di Coppa Italia, mercoledì non sarà facile. Possiamo organizzarci bene e siamo consapevoli delle difficoltà che ci saranno.
Ogni partita è una storia a sé, anche col Barcellona sarà così. Una grande squadra capisce la partita e si adatta. Mandzukic sta bene, ha preso una botta soltanto. Le partite come quelle di stasera, nell’arco di un campionato, possono starci. Abbiamo concesso poco e niente ad una squadra che gioca benissimo ma che non ci ha bombardato. Faccio comunque i complimenti agli azzurri per il modo di giocare. L’importante è che arrivi prima la Juve”.
Articolo modificato 3 Apr 2017 - 02:05