Maurizio Pistocchi, giornalista sportivo di Premium Sport e grande esperto di moviola, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc, durante la messa in onda del programma Si Gonfia la Rete, condotto da Raffaele Auriemma. Queste le sue parole: “Secondo me ieri è stata una partita dove solo una squadra ha tentato di vincere. Qualche imprecisione di troppo in fase conclusiva non lo ha permesso, ma basta vedere le statistiche per capire il livello della partita. Mi ha lasciato di stucco la valutazione dei giornali riguardo la partita. Paragonare il lavoro fatto da Sarri a quello di Allegri ieri sera, mi sembra una cosa molto assurda. La Juve ha un grande punto forte che è la determinazione. Ieri è stata convinta nel difendersi come il Palermo e ha portato a casa ciò che voleva. La fase offensiva chiaramente è mancata visto come si è difesa, discorso inverso per il Napoli. E’ semplice dire che il Napoli ieri è stato superiore ai bianconeri”.
“Il disegno tattico era chiaro: Lemina era stato messo lì per bloccare Insigne. Quando, però, subisci l’iniziativa dell’avversario per tutta la partita, gli errori li fai ed è successo così. La Juve vincerà il campionato come è ovvio che sia, ed è l’obiettivo che si era posta la società, almeno così dicono. Chiaramente non sono d’accordo i tifosi, che hanno in mente il grande obiettivo della Champions League. Prove generali in vista del Barcellona? Spero di no per la Juventus, visto che i blaugrana in attacco, non me ne vogliano Mertens e compagni, hanno Suarez, Messi e Neymar”.
“Vedendo il gioco del Napoli, mi sono chiesto: ma Higuaìn, vedendo come gioca il Napoli e come gioca la Juventus, non avrà avuto rimpianti sulla sua scelta? In Coppa Italia il discorso sarà un po’ diverso. Alla Juve basta un goal per chiudere il discorso qualificazione. Sarà una partita più complicata per il Napoli. Bisogna ripetere la stessa partenza di ieri sera, ma con qualche accorgenza in più. A gennaio ho spesso suggerito al Napoli di prendere Muriel, tecnicamente assomiglia molto a Higuaìn. La scelta è stata diversa, ma per ora Pavoletti non è stato soddisfacente”.