In genere per vincere le partite bisogna segnare un goal in più degli avversari, ma ci sono volte in cui non basta. Napoli-Juve, gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia, è stata una di queste volte. Gli azzurri sono stati autori di una buona gara, a ritmi altissimi, con un gioco fluente e a tratti spettacolare. Ma in una notte che stava per diventare magica e quasi storica, qualche stella in campo non ha brillato come avrebbe dovuto, anzi.
Una su tutte? Vlad Chiriches. Il difensore rumeno, uno dei sei cambi operati da Sarri rispetto alla gara di campionato, è apparso spesso in ritardo e solitamente insofferente. Tra i peggiori del match anche secondo le nostre pagelle, Chiriches non ha mai convinto durante i novanta minuti disputati.
Più che per interventi positivi, il Napoli-Juve di Chiriches verrà ricordato per un paio di episodi che hanno segnato le sorti della partita, o che stavano per peggiorarle ulteriormente. Il più clamoroso al 30′ del primo tempo, quando, con un rilancio di destro completamente sballato su retropassaggio di Reina, ha messo palla e porta Rincon, per fortuna più sbadato di lui; totalmente errata la posizione del corpo del difensore nell’occasione. Non è stato altrettanto sbadato Higuain nelle situazioni successive: sia sul primo che sul secondo goal, la marcatura di Chiriches si è rivelata totalmente inefficace; sempre un po’ più avanti rispetto all’ex Napoli, gli ha lasciato quello spazio che il Pipita sa come sfruttare.
Spazio che Higuain non aveva trovato nel match di campionato. Sicuramente domenica scorsa è stata in primis la Juve a porsi e disporsi diversamente in campo; ma è pur vero che la difesa azzurra ha avuto tra i protagonisti Albiol al posto di Chiriches. Una coincidenza? Forse no.
La domanda che più spontaneamente sorge, allora, è perché non sia stato schierato Maksimovic, se non dal primo minuto almeno a partita in corso, quando l’insofferenza del difensore rumeno è diventata palese. Maksimovic fino ad ora ha collezionato solo 8 presenze, durante le quali, ad onor del vero, c’è da dire che non ha sempre brillato, mostrando di non essersi ancora inserito a pieno nei meccanismi di Sarri. Il tecnico azzurro, valutando il lavoro durante gli allenamenti, non lo avrà ancora ritenuto pronto per una gara così importante come quella contro la Juventus, in cui la priorità era non subire goal e, dunque, gestire la fase difensiva ai limiti della perfezione. Come ha egli stesso ribadito, è Sarri a lavorare quotidianamente con i calciatori e, dunque, a sapere chi sta meglio. Ma Maksimovic sta davvero peggio del Chiriches di Napoli-Juve?
Sia chiaro: è impossibile sapere se con Maksimovic al posto di Chiriches sarebbe cambiato qualcosa. Il calcio è un gioco strano e gli episodi che lo caratterizzano a volte sono impensabili. Eppure, il dubbio resta. Dopo la prestazione non sufficiente di Empoli, Chiriches ha confermato di non essere nel suo stato di forma ottimale; Tonelli è ancora fermo in infermeria; e Maksimovic è in panchina. Che sia spesso la difesa il punto debole di questo Napoli non è un mistero. Ma se il problema è risaputo, qual è la soluzione? Siederà mica in panchina?