SICUREZZA. Ammettiamolo: un big match senza tifosi avversari, in fondo, perde parte della sua bellezza. E per quanto certe volte si senta il bisogno di "stare in famiglia", una parte di stadio che resta vuota fa sempre il suo brutto effetto. Colpa dei tifosi? In parte. Colpa anche della cattiva sicurezza, spesso non in grado di supportare al meglio eventi tanto importanti quanto pericolosi. Sì, la prima palla per abbellire l'albero del San Paolo è proprio questa: una migliore organizzazione delle forze dell'ordine. E poi un incremento di sana civilizzazione tra i tifosi più accesi. Volete mettere la vittoria con la Juventus più mille bianconeri al seguito? Non avrebbe avuto prezzo.
Si è verificato un brutto episodio al termine del match tra Napoli e Juventus. Un ragazzo sedicenne al bordo del suo scooter è stato rapinato. Una rapina non senza gravi conseguenze per il giovane incensurato.
Come riferito da Il Mattino, il ragazzo residente a Pianura è stato inseguito e fermato da due persone. Una volta sottratto il motorino è stato accoltellato e ferito gravemente. Ritrovato insanguinato lungo la strada è stato portato al pronto soccorso. Sebbene le ferite fossero vicine a cuore e polmoni, il giovane è vivo ma resta sotto osservazione.
Lo scooter è stato ritrovato nei pressi del luogo dell’avvenimento (Via Carrà). La banda di assalitori probabilmente è la stessa che un paio di mesi fa ha colpito, con lo stesso modus agendi, padre e figlio in sella ad una moto. Il sedicenne ha dichiarato a quanto riportato da Il Mattino: “Volevano rapinarmi, ho difeso il motorino e loro mi hanno accoltellato“. Le indagini stanno provando a capire se ci sia un collegamento tra le partite di calcio e le rapine.
Articolo modificato 6 Apr 2017 - 12:54