L’unico giocatore – insieme a Dario Hubner – a riuscire nell’impresa di essere capocannoniere in tre serie diverse del campionato italiano (Serie A, Serie B e C1), Igor Protti è intervenuto ai microfoni di Radio Crc per commentare la gara che domenica sera vedrà impegnate due delle squadre in cui ha militato.
Queste le parole dello ‘Zar’: “Io credo che Napoli e Lazio abbiano dimostrato di essere le due squadre che attuano il miglior calcio. Possono creare giocate importante in ogni momento della partita sopratutto grazie alla qualità che hanno davanti. Il Napoli ha dimostrato di mantenersi sempre in alto, la Lazio a volte invece ha dei cali importanti”. 
Vestire la maglia numero 10 al Napoli cosa vuol dire? “Qualcosa di pesantissimo, ma non credo sia stato quello di non rendere al massimo, potrei trovare mille scusanti come il fatto di aver giocato trequartista e non da attaccante, a cui si aggiunsero molti problemi fisici”. Ritirare la 10? “Il numero dieci è un numero unico, per Maradona valgono entrambi i casi. Molti vogliono indossare la 10 nel Napoli, ma lui è stato così grande che è difficile non ritirarla”.
Attualmente club manager del Livorno: “Io sono tornato da calciatore a Livorno nel 99 quanto era in Serie C e l’ho riportato in Serie A, adesso che sono di nuovo in C mi hanno richiamato (ride, ndr). Io voglio portare a Livorno senso di appartenenza, sono per un calcio romantico e voglio che tutti quando rientrano negli spogliatoi abbiano reso orgogliosi chi è andato a vederl”.