RETROSCENA – La rottura con Higuain nasce a febbraio, questi i motivi dell’addio del Pipita

L’addio di Gonzalo Higuain al Napoli avrebbe radici più profonde e radicate nel tempo di quanto si sia lasciato intendere. L’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno spiega che le prime avvisaglie si sono avvertite già molto prima della fine della scorsa stagione.

Avvisaglie

Una mail – scrive il quotidiano – certificherebbe che De Laurentiis ad inizio luglio era stato avvisato che la Juve avrebbe pagato la clausola. Ancora prima, a febbraio, c’era stata la richiesta dell’entourage del Pipita di un progetto vincente per il Napoli. La risposta, a quanto pare, non aveva soddisfatto l’argentino, desideroso di vittorie.

Dunque, chi tradisce? Evidentemente nessuno – prosegue Il Corriere del Mezzogiorno – perché sarebbe stata opportuna chiarezza da entrambe le parti: ad Higuain bastava metterci la faccia e spiegare ai tifosi, mentre a De Laurentiis evitare di esacerbare gli animi definendo l’argentino un “traditore”.

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