Ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi che ha fatto i complimenti al Napoli per la gara vinta. Ecco gli argomenti trattati dal tecnico biancoceleste:
“Stasera incontravamo una grandissima squadra e sapevamo di dover essere perfetti. Abbiamo fatto degli errori che con queste squadre non ti puoi permettere e li abbiamo pagati. Nel secondo tempo è girata un po’. Sapevo che con le sostituzioni avremmo fatto meglio, mentre stavo per farle è arrivato il 2-0 che ci ha azzoppato un po’. Dopo abbiamo avuto delle occasioni clamorose. Onore al Napoli che ha fatto una grandissima gara ma nel secondo tempo ho visto un’ottima Lazio.Il palleggio al Napoli sono costrette quasi tutte le squadre a lasciarglielo, prendere il secondo gol ha difesa schierata di solito non lo prendiamo e potevamo ribaltare poi la gara.
Perché Keita non dall’inizio? “Sapevo che lo avrei messo a partita in corso e avremmo avuto tante opportunità di spaccare la partita, da un po’ di tempo stiamo giocando con un modulo un po’ diverso”.
Marcare Hamsik? “Abbiamo sofferto molto di più al San Paolo, volevamo concedergli il palleggio per ripartire. Gli inserimenti di Hamsik doveva prenderli Bastos, altre volte non avremmo preso quel gol (il secondo ndr.)”.
Coperta corta? “Siamo usciti tra gli applausi della nostra gente che ha visto che diamo tutto in ogni partita. Stasera a parte le assenze facciamo i complimenti al Napoli per come ha giocato”.
Queste le parole del tecnico laziale a Sky:
“Finita la lotta Champions? Probabilmente si. Avevamo una grande possibilità qui stasera. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo ma con queste grandi squadre devi fare la partita perfetta. Errore sul secondo goal? Bastos si è fatto attrarre sull’inserimento poi Basta era troppo largo. Al San Paolo pareggiando 1-1 concedemmo molto di più. Peso derby? Si il derby in coppa ha pesato ma anche il Napoli ha avuto la Juventus. Certo Biglia era un’assenza importante ma non sono deluso dalla prova dei ragazzi”.
Cambiare modulo nel secondo tempo? “Abbiamo fatto due cambi che ci hanno portato dalle parti di Reina. Abbiamo avuto una grande reazione ma non abbiamo riaperto la partita. Sapevamo che avremmo dovuto lasciare il palleggio al Napoli. Anche alla Juventus è capitato. Abbiamo trovato una squadra che propone calcio e che ci ha fatto goal appena ha potuto. Non cerco alibi, entrambi abbiamo giocato di mercoledì. Avremmo dovuto giocare nel primo tempo come nel secondo”.
Murgia? “Un ragazzo giovane di grande prospettiva. Giocare queste partite può anche giocare scherzi, sa però che lui ha la fiducia della società”.
La differenza con le grandi? “La classifica dice che Napoli, Juventus e Roma sono le squadre più forti del campionato. Se avessimo fatto il 2-1 probabilmente avremmo spinto di più l’ultima mezz’ora. La mia squadra ha fatto di tutto ma poi arriva anche il momento di fare i complimenti all’avversario che ha fatto una grandissima partita”.