Marc Bartra, il difensore del Borussia Dortmund rimasto ferito martedì sera nelle esplosioni che hanno colpito il bus della squadra, ha lasciato un lungo messaggio sul suo profilo Instagram, corredato da una foto dove lo si vede con un vistoso gesso al braccio sinistro.
“Oggi ho ricevuto in ospedale la visita che più mi rende felice. Loro sono tutto per me. Questa è stata senza dubbio la peggior esperienza della mia vita, non la auguro a nessuno al mondo. Dolore, ansia, incertezza di non sapere cosa stesse accadendo e quanto tempo sarebbe durato. Sono stati i 15 minuti più lunghi e duri della mia vita”
“Ora lo shock sta piano piano andando via, dentro di me sta crescendo la voglia di vivere, di lavorare, di ridere, di amare, di allenarmi e di continuare a godere della compagnia dei miei familiari, dei miei amici, dei miei compagni di squadra; di sentire il profumo dell’erba, di vedere gli spalti pieni di persone che amano la nostra professione: gente buona che cerca emozioni per dimenticarsi del mondo sempre più pazzo in cui viviamo. Chiedo solo di vivere in pace e di metterci alle spalle tutte le guerre. Sapete cosa sento quando in questi giorni mi guardo il polso, gonfio e ferito? Orgoglio. Lo guardo con orgoglio pensando che del danno immenso che volevano arrecarci è rimasto solo questo. Grazie a tutti per il sostegno e l’affetto, mi avete riempito di forza per andare sempre avanti. Avevo bisogno di scrivere e sfogarmi per pensare solamente a rimettermi al 100% nel più breve tempo possibile. Un saluto, Marc”.