Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Corriere dello Sport. Ecco le parole del centrocampista azzurro:
“Record di gol? Ci penso, però senza farmene un’ossessione. E so che non c’è altro da fare che segnare per arrivare a 115 ed affiancare Maradona. Tre gol sembrano pochi, rispeetto a quelli che ho segnato e forse lo sono.
Nelle ultime 7 giornate non ho mai segnato più di 2 gol? Vuol dire che sento il peso della stanchezza della prima fase di campionato. E adesso anche quello della vecchiaia considerando che viaggio per i 30 anni. Certo, pure voi giornalisti andare a scovare certi piccoli particolari…
La mia fase migliore è all’inizio della stagione? E allora significa che mi toccherà aspettare la prossima. Sarà comunque emozionante: se penso che nella storia del Napoli posso raggiungere il più grande di sempre e poi magari anche batterlo.
Rigori? Non li tirerò per forza, aspetterò che me lo chiedano i miei compagni. Ricordi sbagliati? Qualcuno, lo so. Non ricordo e non voglio neanche saperlo.
A prescindere dai gol e dagli aspetti statistici, questa è la migliore stagione della mia carriera. Mi sono piaciuto e penso di dovere tanto a Sarri e a questa squadra in cui riusciamo a giocare in maniera fantastica. Un grazie ad una società che De Laurentiis tiene stabilmente tra le grandi: ed è lì che vogliamo rimanere.
Giochiamo il più bel calcio d’Europa, senza esagerare perché a dirlo sono gli altri. In certe prestazioni è indiscutibile la qualità del nostro calcio.
Rimpianti col Real? Non in quella serata, abbiamo sfiorato l’impresa, ma nei punti che abbiamo lasciato in alcune partite:ripenso a quelle del San Paolo contro la Lazio, con il Sassuolo, con Il Palermo.
Nel girone di ritorno abbiamo fatto gli stessi punti della Juve? Dunque quel vuol dire che siamo vicinissimi a loro. Paghiamo il distacco accumulato nella prima parte del campionato ma non c’è molta distanza: le ultime due partite con loro l’hanno dimostrato.
Secondo posto? La Roma è padrona del proprio destino ma noi ci crediamo! Dobbiamo vincerle tutte e poi vediamo se la Roma sarà capace di tenere questo ritmo. Pronostici non ne faccio ma speranza ne ho.”