Cristian Tello, cresciuto nelle giovanili del Barcellona (e ancora di proprietà blaugrana) sta vivendo un periodo positivo alla Fiorentina, con qualche momento di amnesia. Nonostante ciò è palese che abbia in canna dei colpi incredibili. Ed è per questo che si è parlato di lui in chiave Napoli.
Questi e altri i temi trattati dal giocatore spagnolo in un’intervista a Tuttosport.
“Nel mio ruolo apprezzo moltissimo Cuadrado, Callejon e Insigne. Il Campionato italiano? Credo sia un campionato molto competitivo, dove c’è una grande attenzione per la tattica, molto più che nella Liga. E questo aspetto sta aiutando noi giocatori spagnoli“.
Tello e il Barcellona: “Rimpianti perché sono sotto contratto ma non ci gioco? No, avevo bisogno di fare nuove esperienze, lì non avevo spazio né fiducia. Per questo sono andato prima al Porto e poi alla Fiorentina. Dopo aver vinto l’Europeo Under 21 nel 2013 inseguo ancora la Nazionale maggiore, ma per arrivarci devo giocare bene e con continuità“.
Sulle voci che lo danno al Napoli come vice-Callejon: “Ci sono tante voci. Io voglio restare alla Fiorentina, ma dovranno decidere loro se riscattarmi o meno. Qualunque cosa accada sarò sempre grato alla Viola“.
Sul suo rendimento: “Non so se dirmi soddisfatto, non lo si è mai davvero. Posso crescere e dare di più, però sono contento di sentirmi protagonista e di venire apprezzato. Dualismo con Chiesa? La competitività fa solo bene alla squadra“.
Infine, se fosse un dirigente viola investirebbe 5,5 milioni per riscattare Tello? La sua risposta: “Beh sì, lo farei (sorride)“.
Articolo modificato 21 Apr 2017 - 09:50