Napoli, ora in porta serve una scelta vincente: ecco due profili già pronti. Ma dal costo elevato

Napoli Oblak Areola. La ricerca dell’erede di Pepe Reina sembra essere l’argomento di discussione di mercato del momento. Il portierone azzurro classe 1982, campione del mondo con la Spagna, con i suoi 34 anni non può rappresentare il futuro del Napoli. Grande protagonista delle precedenti stagioni in azzurro, sta mancando di quella continuità necessaria per un top club. Gli indizi che si stanno avvicendando in questo periodo portano verso il polacco Wojciech Szczesny.

NAPOLI OBLAK AREOLA: SZCZESNY NON BASTA

Messo in secondo piano dall’Arsenal dopo l’acquisto di Petr Cech, Szczesny sembra essere l’indiziato numero 1 per la porta azzurra. Ma il processo di crescita del Napoli però dovrebbe portare la società di De Laurentiis a puntare più in alto. Fare una scelta in stile Juventus, quando spese 50 milioni per assicurarsi Gianluigi Buffon e la porta al sicuro per più di dieci anni. Se il Napoli quindi vuole continuare la sua crescita deve partire proprio da dietro, dalla difesa. Dall’estremo difensore soprattutto in un campionato come la Serie A dove vince chi subisce meno goal. Escludendo nomi inavvicinabili come Manuel Neuer e David De Gea, ci sono profili che fanno al caso di Sarri. Dopo il recente rinnovo con il Tottenham fino al 2022, Hugo Lloris si è definitivamente tolto dai radar di diversi club europei. Il suo stipendio poi, elevato a 100.000 sterline a settimana (circa 5 milioni di euro l’anno), lo estromette dal rigido salary cup del Napoli. Sono due a nostro avviso i portieri che potrebbero ricoprire il ruolo di erede di Reina. Quelli che potrebbero permettere a Maurizio Sarri quel salto di qualità per riportare il tricolore da Torino a Napoli.

I DUE PROFILI DA SCUDETTO

Il primo nome è Jan Oblak, estremo difensore dell’Atletico Madrid. Il calciatore ha 24 anni e, dopo aver subito l’ingombrante presenza di Courtois, si è affermato come un top player. Alto 189 centimetri, quest’anno in 35 presenze ha conservato ben 19 volte la porta inviolata. Perché Oblak? Lo sloveno è un grandissimo talento, ha l’età e l’esperienza giusta per gli standard del Napoli e ha uno stipendio abbordabile. Jan infatti guadagna circa 1,5 milioni di euro l’anno e la sua valutazione si attesta tra i 35 e i 40 milioni di euro. Inoltre Diego Simeone è in uscita dal club spagnolo il che potrebbe convincere alcuni calciatori a lasciare la Liga. L’altro nome è quello di Alphonse Areola del Paris Saint Germain. Anche lui 24 anni e 191 centimetri di muscoli. Il suo stipendio è leggermente più alto (2 milioni di euro) ma con un contratto non molto lungo essendo in scadenza nel 2019. La sua valutazione? Decisamente più bassa rispetto a Oblak: tra i 10 e i 20 milioni di euro. Tornato dal breve prestito al Villarreal, quest’anno ha garantito 22 presenze e 12 clean sheets. Insomma i talenti per blindare la porta del San Paolo ci sono tutti. Tocca a De Laurentiis scegliere quanto investire sul futuro del Napoli e dello scudetto.

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