La vittoria del Napoli con il Cagliari permette ai partenopei di riconquistare, almeno per una notte, la seconda posizione in classifica. La prova di forza degli azzurri, offerta in uno stadio gremito di gente, è stata certamente poderosa e ha offerto alcuni spunti importanti: Mertens, nel giorno del suo compleanno fa doppietta e si conferma elemento imprescindibile per la squadra.
Insigne anche, lo sta diventando e nel belga (una volta erano intercambiabili) ha trovato un compagno di reparto perfetto. Il gioiellino nato a Frattamaggiore, sempre più specchio e bandiera della società, sta dando prova di aver definitivamente scacciato i demoni del passato e di aver raggiunto un alto grado di consapevolezza. Non meno importante, poi, è l’aspetto realizzativo: con quelle di stasera diventano 101 i gol segnati, sin qui, nel dopo-Higuain. L’attacco, insomma, convince e come. La difesa, quella un po’ di meno.
Quest’oggi, grazie al 3-1 del San Paolo, la corazzata di Maurizio Sarri ha ribaltato uno scenario che si ripeteva ininterrottamente da ben 13 giornate: per mesi, infatti, la Roma si è sempre trovata un gradino sopra agli azzurri, sotto solamente alla Juventus.
Ora la musica è cambiata e può restar così fino al termine di questa stagione. Sognare, in fondo, non è vietato. Non è poi nemmeno così utopico pensare che il Milan vinca, o perlomeno pareggi, domani sera contro i giallorossi. I rossoneri, dal canto loro, necessitano di punti per alimentare la corsa al sesto posto e dunque domani vorranno dare il massimo sotto i propri tifosi. Non sarà quindi una passeggiata di salute per i capitolini.