Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Corriere dello Sport. Queste le sue dichiarazioni evidenziate da SpazioNapoli:
“Rinnovo Mertens? Io credo che ci siamo, la firma dovrebbe arrivare entro breve, diciamo che in una settimana dovremmo concretizzare tutto.
Ghoulam? C’è stato un momento in cui avremmo potuto venderlo, invece ci abbiamo creduto, come con Strinic.
Terzo posto? Non ho paura dei preliminari: siamo una squadra completa che sta dimostrando quanto sia forte. Non ci saranno Mondiali, Europei e Coppa America quindi sarà possibile ritrovarsi tutti insieme. Sono tranquillo, forse non del tutto dal punto di vista finanziario perché ciò che ti consente la Champions non te lo permette il pericolo dello spareggio per accedervi. Ma noi abbiamo un progetto”.
Gli altri rinnovi? Hamsik, Callejon, Albiol, Koulibaly hanno richiesto tempo. In alcuni casi, a differenza del cinema dove tutto accade velocemente. Nel calcio, anche a livello ambientale, si ha fretta: facimm ambress, invece un contratto ha due parti, logiche ed interessi diversi.
Sarri corteggiato? È una gratificazione, vuol dire che ho scelto bene e sono contento che sia diventato un idolo. Fu una mia intuizione e mi ritrovai gli striscioni contro. Non mi arrabbio che sia corteggiato, succede anche nel cinema che tentino di portarti via un regista o un attore. Maurizio ha un contratto pluriennale che prevede, volendo, una clausola rescissoria molto alta alla fine della prossima stagione. Io ho assoluto rispetto di lui, della sua storia, del suo pensiero e della sua filosofia. Il suo calcio, attraverso una formula cinematografica molto avvincente, è spettacolare. Questa è casa sua e se vuole può restare a vita come Ferguson al Manchester United.
Monte ingaggi? Siamo passati dai quaranta milioni all’anno di Mazzarri – quando arrivammo anche in Champions – ai cento di adesso, vuol dire averr visto cresce questa voce del 150%. Poi è facile rispondere: ma avete incassato novanta milioni con Higuain. Intanto la sua cessione prevede un riconoscimento in varie soluzioni. Ma il Napoli nella scorsa sessione di mercato ha investito per 163 milioni di euro. Non abbiamo risparmiato, anzi abbiamo costruito un gruppo per almeno i prossimi 5 anni.
Il mio Napoli è il più bello? Sono ormai 13 anni che mi emoziono e se mi chiede dei miei figli, non mi dirà se ce ne è stato uno che mi è piaciuto di più. I figli sono tutti uguali. Anche il Napoli, però questo diverte molto, accalora, entusiasma: a Los Angeles erano fieri di essere nostri tifosi e di poter applaudire una squadra capace di divertire così tanto.
Come si rinforza questa squadra? Abbiamo già studiato 50 giocatori, sui quali vanno fatte valutazioni. Non è semplice intervenire. Siamo attenti all’Europa ma anche al Sud America.
Benitez? È stato molto carino da Newcastle ma Higuain lo volli io con Chiavelli, rivendico la scelta ed il blitz. Anche se ci sta che nel suo foglietto ci fossero cinque nomi come ha detto lui. Ma io ricordo che qua venne il manager di Leandro Damiao.”
Articolo modificato 10 Mag 2017 - 11:07