Bruno Giordano, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni soffermandosi sulla giornata vissuta a Napoli, sul mancato accesso al San Paolo e sul Napoli attuale. Queste le sue parole:
“Siamo al limite, sono dodici ore che siamo a contatto con la gente. Abbiamo fatto un’immersione nelle vie di Napoli, è stata una cosa bellissima. Siamo tornati un po’ indietro nel tempo quando eravamo in campo e la città spingeva per farci vincere qualcosa di importante, che poi per fortuna è arrivato. Oggi è stato tutto molto bello, c’è stato quel problema dello stadio: volevamo appunto fare un giro in ricordo di quella giornata. Così non è stato, ma siamo stati in giro per la città. Spero che la gente sia rimasta contenta”.
“La festa di luglio? Io posso parlare per me, io sicuramente non ci sarò. Perché è stato fatto un affronto alla città e io mi sento offeso, quindi sicuramente non ci sarò. Secondo posto possibile? Me lo auguro, perché il Napoli merita il secondo posto. Tutto dipende dalla Roma, ma spero possa arrivare 2 per programmare e puntare finalmente al primo posto. Mertens prima punta? I numeri dicono che sta facendo grandi cose, spero possa fare altri 2-3 goal in queste tre partite. È un’arma importante per il Napoli, sicuramente servono anche altri giocatori importanti”.
Ecco il video:
Dal nostro inviato Pasquale Giacometti
Articolo modificato 11 Mag 2017 - 00:28