Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto nel post-partita di Torino-Napoli Lorenzo Insigne. L’attaccante partenopeo autore di un goal importantissimo ha parlato non solo del record di goal del Napoli ma anche del suo rapporto con lo spogliatoio e Sarri. Queste le sue dichiarazioni:
Questo post in breve
“DEVO RINGRAZIARE BENITEZ”
“Record del Napoli? Mai immaginato ma ci sono sempre stati grandi giocatori. Abbiamo dimostrato che facciamo bene anche dopo cessioni importanti. Quando giochiamo ci divertiamo speriamo di fare bene pure la prossima stagione. Se mi diverto più oggi o nei campettini? Io mi sono sempre divertito. Quest’anno un po’ di più perché esprimiamo un calcio molto bello. Ventura adotterà accorgimenti per me? Questo lo dovete chiedere al mister. Come sanno tutti mi esprimo meglio quando gioco con le tre punte. Poi se mi mette nel 4-2-4 io sono disposto a sacrificarmi. Per questo devo ringraziare molto Benitez che mi ha fatto crescere in fase difensiva. Poi a me interessa giocare e divertirmi.
“SPERO RESTI A LUNGO”
“Un accordo nello spogliatoio per continuare insieme il prossimo anno? Per ora stiamo lottando tutti insieme per arrivare al secondo posto. L’anno prossimo vorrei lottare per qualsiasi competizione. Immaginare questo gruppo senza Sarri? Per ora ci sta e deve restare anche altri anni. Spero rimanga con noi il più a lungo possibile. Paura che andasse via? No sono cose alle quali noi giocatori non dobbiamo dar peso“.
Lorenzo Insigne è poi intervenuto anche ai microfoni di Mediaset Premium. L’attaccante azzurro non ha dimenticato l’impegno di questa sera della Roma nella corsa al secondo posto. Queste le sue parole:
“LA ROMA HA UNA GARA MOLTO DIFFICILE”
“Dobbiamo pensare di arrivare secondi e noi pensiamo già a sabato con la Fiorentina per vincere a casa nostra. Tifare Juve? Per ora l’importante è che abbiamo vinto noi, la Juve deve fare punti per vincere lo scudetto e può fare risultato. La Roma ha una gara molto difficile. Cosa manca? Se partivamo così dall’inizio potevamo giocarcela fino alla fine. Ora puntiamo al secondo posto. Poi ovvio se manca qualcosa a parlarne saranno la società e il direttore sportivo“.