Cinque goal, tre punti, un obiettivo. Da Torino è tutto, la rincorsa alla Roma continua. Adesso la pressione passa ai giallorossi, attesi dal duro impegno casalingo con la Juventus. Lascia, però, il tempo che trova. Forse meglio soffermarsi sui cinque goal che il Napoli ha rifilato al Torino. Segnano tutti, nel tridente delle meraviglie. Segnano, però, con fatica. Perché il Napoli macina gioco e possesso palla fin dai primissimi minuti, inventa, crea, ma sciupa. E sciupa tantissimo.
Bastano sei minuti a Callejon per portare in vantaggio il Napoli: attacca la profondità, riceve da Allan, trafigge Hart con un diagonale chirurgico. Il dodicesimo sigillo stagionale: nella ripresa arriverà il tredicesimo. Prima, però, Josè ha il tempo di confezionare un’altra splendida palla goal. Stavolta è Hysaj ad imbeccarlo, lui finta per tornare sul mancino e si presenta al cospetto di Hart, calciando però a lato. Mani nei capelli, ma a posteriori – forse – è meglio così. 
La partita di José Callejon racconta numeri invidiabili: tre traversoni, 41 palloni transitati dalle sue parti e gestiti alla perfezioni. Percentuale di passaggi portati a termine del 97,6%. E poi due reti, condite da un assist al bacio. Il secondo goal è da rapace, da… Callejon! Ghoulam lascia partire il cross, Mertens prova il piattone lisciando il pallone. Lui è appostato dietro il belga, arriva in allungo e deposita in rete. Sbuca fulmineamente alle spalle dei difensori, mette a referto il suo tredicesimo goal in campionato.
E poi l’assist, quel cross al bacio, al volo, per l’inserimento di Zielinski. Volèe e 5-0. Senza dubbio è Josè Callejon il migliore in campo per SpazioNapoli.it.