Pierpaolo Marino, ex dirigente sportivo del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte e ha rilasciato delle importanti dichiarazioni sulla querelle Sarri-De Laurentiis. Queste le sue parole in merito:
“Stimo ancora di più il Sarri uomo che dice sempre quello che pensa senza fare giri di parole. Che ci sia un malessere nei rapporti con De Laurentiis lo abbiamo detto più volte, tanto che nessuna delle due parti ha potuto smentire sul piano comunicativo. Tenere insieme rapporti così non è semplice“.
“Aurelio è uno sanguigno, basta pensare che prima di costringermi a dimettermi, mi mandò un regalo il giorno del mio compleanno, con un biglietto dove c’era scritto che ero l’uomo della sua vita, salvo poi attaccarmi in Tv per l’acquisto di De Sanctis. E’ un tipo fuori dagli schemi. Siccome si ritiene di essere il vero costruttore della squadra, non gli fa piacere che la gente riconosca più meriti a Sarri che a lui e questo gli crea malessere”.
“Ieri è stata la giornata della legalità in A, vedete la vittoria del Cagliari e del Palermo. Quando c’è un Roma-Juve, e l’ho vissuta da dirigente, dire che la Juve ha regalato la partita, conoscendo la rivalità che c’è tra le due squadre, è una cosa che non esiste“.
Articolo modificato 15 Mag 2017 - 18:02