Sempre più sfiduciato, sempre più lontano dalla panchina della Fiorentina. Paulo Sousa non è riuscito a salvare la stagione nella gara forse più difficile degli ultimi mesi. Proprio l’allenatore viola ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium della disfatta della sua squadra e del futuro.
Ecco cosa ha detto: “Bernardeschi ha accresciuto molto la sua qualità del gioco, ha avuto anche una grande crescita sulla fascia perciò l’ho messo lì. Complimenti al Napoli una squadra molto forte e molto motivata dall’inizio alla fine. Abbiamo provato a mettere più gente in attacco, abbiamo creato ma abbiamo subito perché loro giocano davvero bene”.
Rimpianti: “Io penso solo di lavorare nella settimana e fare bene coi ragazzi come hanno dimostrato oggi contro una squadra che ha una capacità di possesso, di creazione. Ha una linea difensiva fortissima. E’ una delle più forti squadre che ho incontrato in carriera, non dico una bugia“.
Futuro? “Io penso alla prossima partita e provo a dare il meglio di me stesso alla squadra. Preferisco parlare di calcio e non di mercato”.
Carenza di gioco offensivo? “Loro hanno molti giocatori forti e che sanno prendere decisioni in fase difensiva. Hanno degli esterni che spingono e danno tutto nella fase di non possesso. Poi quello che abbiamo costruito è stato buono ma abbiamo trovato anche un ottimo portiere. A Sarri ho detto che mi sono divertito durante la settimana a vedere i video della sua squadra“.
Futuro alla Roma? “Penso solo alla prossima sessione d’allenamento. Rimanere in Italia? Mi piace allenare e non ho mai messo da parte nessuna opportunità di lavoro. Non so cosa sarà il domani”.
Queste invece le parole ai microfoni di Sky:
“La Fiorentina poteva fare di più? No io credo che il rendimento del gruppo è stato sempre in accordo con la qualità che abbiamo. Abbiamo sempre lavorato per crescere e cercare di vincere ogni partita. Oggi avevamo contro una squadra fortissima, hanno una grandissima qualità una delle migliori mai incontrate. Mi sono divertito a vedere diverse partite del Napoli. Poca personalità? Purtroppo abbiamo subito un goal all’inizio. La squadra ha creato e ha segnato, poi il loro portiere ha fatto il suo dovere. I miei ragazzi hanno come sempre provato a giocare a pallone. Anche contro quelli più forti, questa è la squadra più forte che abbia mai incontrato”.
Sulla differenza tra le squadre: “Se avessimo avuto tutti gli interpreti principali avremmo potuto creare di più. I ragazzi che oggi erano presenti hanno provato a portare avanti tutti i nostri principi di gioco. Ma il Napoli ha una dinamica di gioco straordinaria e interpreti straordinari. Possono fare sempre la differenza. Fiorentina-Pescara come sarà? Immagino una Fiorentina che cerca di vincere la partita con chiunque entrerà in campo. Dove andrò l’anno prossimo? Sicuramente nel calcio”.
Articolo modificato 20 Mag 2017 - 23:22