A Radio Crc, durante Si gonfia la rete, è intervenuto Stefano Antonelli, dirigente sportivo e agente Fifa.
Ottimo campionato quello del Napoli che, però, lo ha concluso al terzo posto, dietro Roma e Juve. Il prossimo anno si avrà un epilogo diverso, soprattutto il rapporto a quella che è la rivale più pericolosa, la Juve? Ecco le considerazioni di Antonelli: “Probabilmente c’è ancora un po’ di gap, ma se vedo Napoli-Juve e Juve-Napoli la differenza è minima, perché il calcio di Sarri limita le distanze. Non so che mercato faranno i bianconeri, ma rispetto ad ora gli azzurri hanno una struttura di gioco più forte“.
Antonelli, poi, ha chiarito la situazione di Napoli e Torino per i possibili scambi di mercato tra le due compagini: “Quando c’è l’obbligo di riscatto, si deve riscattare così com’è; solo in seguito si può colmare diversamente. I 21 milioni il Napoli li deve dare, poi se ci metterà dentro una vendita, ovviamente c’è un ingresso di denaro che va a diminuire la cifra iniziale. Formalmente, però, bisogna fare due moduli diversi. Non so se tra Napoli e Torino avverrà. Chiriches ha un mercato importante, servirebbe anche al Torino, ma chissà. Tonelli potrebbe restare al Napoli se Chiriches dovesse partire; Sarri non potrebbe liberarsi di entrambi contemporaneamente“.