Durante la sua trasmissione “Si gonfia la rete” su Radio Crc, Raffaele Auriemma si è lasciato andare a qualche sfogo.
Sulle dichiarazioni di De Laurentiis (“Spero di non comprare e poi vedere giocare sempre gli stessi“, riporta La Gazzetta), Auriemma si è così espresso: “Io, se fossi in De Laurentiis, non mi lamenterei che Sarri fa giocare sempre gli stessi. Anzi, guarderei come lavora con chi resta in panchina e sarei contento che mentre un gruppo unito giochi gli altri continuino a crescere“.
Poi, ha commentato il pensiero di chi sostiene che la società partenopea dovrebbe prendere esempio da quella bianconera: “Sento dire che il Napoli dovrebbe imparare dalla Juve. Ma imparare cosa? Sono strutture societarie differenti.. Il Napoli è a gestione familiare, i dirigenti che ha sono relegati a dei ruoli specifici, ma tutto passa per il presidente e per il suo staff stretto che è la sua famiglia. Perché mai dovrebbe allargare la rosa dei collaboratori?“.
Infine, Auriemma ha svelato i suoi dubbi sulla possibile sostituzione di Reina: “Perché cercare un giovane come secondo di Reina? Possiamo trovarci, in caso di infortunio dello spagnolo, a giocare con un portiere non all’altezza, come è successo contro la Juve con Rafael? Bisogna avere una riserva che sia un titolare, che si giochi il posto domenica per domenica. Come lo vogliamo vincere lo scudetto?“