Un’ossessione vera e propria, una stima mai nascosta. Definito unico a più riprese. E non è poco se tali attestati di stima arrivano da un tecnico avversario. Predilezione pura per il modo unico, appunto, di interpretare il calcio. Questo è José Maria Callejon per Luciano Spalletti, uno di quei giocatori su cui il tecnico toscano baserebbe le fondamenta dell’Inter che verrà.
Secondo quanto riportato dai colleghi di calciomercato.com, il numero 7 di Motril è il chiodo fisso del tecnico ex Roma. Il primo nome fatto a Sabatini e Ausilio, entrambi i dirigenti nerazzurri, però, sono subito apparsi concordi nell’etichettare come altamente improbabile una simile trattativa col patron partenopeo Aurelio De Laurentiis.
Lecito supporre, quindi, che Spalletti dovrà ‘accontentarsi’. Con i nomi di Berardi e Bernardeschi identificati come obiettivi primari.