Un senso di déjà vu che assale. Nell’estate del 2011 Marek Hamsik non era capitano del Napoli, ma lo era in prospettiva, marchiato a fuoco. Un po’ come Gigio Donnarumma, storie diverse, diversissime, non solo nel principio ma, soprattutto, nell’epilogo.
Ormai sei anni orsono a Raiola, come ribadito dallo stesso procuratore, non riuscì il colpo ad effetto. La tentazione Milan sullo sfondo per il numero 17 slovacco ma, dopo alcune – doverose – valutazioni, la scelta definitiva: restare. Chiudendo ogni contatto con l’agente originario di Nocera. Inutile dire che la storia del portierino rossonero ha raccontato tutt’altro, come dimostrato dall’annuncio a sorpresa di quest’oggi.
Proprio sul punto si è soffermato il collega di Libero Fabrizio Biasin, con un post sul suo profilo Facebook dal contenuto eloquente: “Mino Raiola non gestisce veri capitani.
Hamsik anni fa ha scelto di dirgli no. Oggi, forse, ha qualche euro in meno. Ma tutto questo.”
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