Una vita sui campi da gioco, spesa a scovare giovani talenti. Il calcio, Giuseppe Cannella, lo conosce a menadito e non potrebbe essere altrimenti: scout, direttore sportivo, intermediario nelle operazioni di mercato. Non si è fatto mancare niente Cannella, e per questo gli abbiamo chiesto un parere sulle mosse del Napoli in questa sessione estiva di calciomercato.
Ounas-Berenguer: sono questi i due maggiori indiziati a vestire la maglia azzurra?
“Se parliamo di rinforzi veri e propri, sì. Perché poi bisogna fare i conti con la lista dei 25: il Napoli ha in organico alcuni calciatori che sono appetiti sul mercato, ma non parlo dei titolari. Quelli non verranno toccati, mi sembra chiaro. Però tra le cosiddette riserve qualcosa potrebbe muoversi e, a quel punto, oltre i calciatori citati potrebbe arrivare anche qualcun altro. Tralasciando ovviamente la situazione relativa a Reina”.
Alejandro Berenguer è dipinto da tutti come alternativa a Callejon. Quali sono le sue caratteristiche?
“Parliamo di un giocatore molto giovane, classe ’95. Il Napoli lo ha seguito per molto tempo. Giuntoli lo reputa l’erede ideale di Callejon: è un calciatore in grado di coprire l’intera fascia, sa fare bene la fase difensiva ed è molto intelligente tatticamente. Detto questo, non è Callejon, mi sembra ovvio: ma con un allenatore come Sarri può crescere molto e, in futuro, diventarne il naturale erede”.
Passiamo ad Adam Ounas. In Francia lo descrivono come un peperino.
“L’ho visto giocare varie volte, ha stoffa da vendere. Anche in questo caso parliamo di un calciatore molto giovane: classe ’96. Per come vedo io il calcio, ha la rapidità di Insigne e la testa di Hamsik. Può ricoprire sia il ruolo di esterno che quello di mezzala: è veloce negli inserimenti, ha una visione di gioco importante. Però il Napoli deve far presto”.
In che senso?
“Quando certe trattative vanno troppo per le lunghe, si rischia di rimanere poi con un pugno di mosche in mano. E ora c’è anche la Roma sul giocatore: per Monchi è l’erede ideale di Salah, che andrà al Liverpool”.
Nel Napoli invece come troverebbe spazio?
“La sua giovane età è terreno fertile per Sarri. Su Ounas si possono fare tanti ragionamenti, un tecnico bravo come Maurizio può plasmarlo come meglio crede. Potrebbe ripercorrere le orme di Mertens. Ma ripeto: basta perdere tempo prezioso, se il Napoli lo vuole davvero deve sbrigarsi”.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano