Il ministro dello Sport, Luca Lotti, ha scritto una lettera pubblicata su Il Resto del Carlino rispondendo a De Laurentiis che, nei giorni scorsi, aveva criticato il governo italiano per non avere adottato quelle misure necessarie a rinnovare il mondo del calcio.
“Non mi sono sfuggite le parole di De Laurentiis – scrive Lotti – e vorrei spiegare in quale modo il Ministro per lo Sport stia provando a dare risposte concrete e perché non corrisponde al vero l’affermazione che niente stia cambiando. Si tratta di una legge già approvata che consente tempi certi di intervento sugli impianti pubblici, stadi compresi, per adeguarsi a standard internazionali.
Poi un passaggio sulla Lega di Serie A: “Sulla modifica dello statuto si è arenata l’Assemblea della Lega. Per questo la strada del commissariamento si è resa inevitabile. Oggi gli organi preposti, di concerto con il Ministro, stanno riorganizzando il sistema. L’obiettivo è dare una guida solida alla Lega attraverso un manager con pieni poteri“.
Si parla anche della ripartizione dei diritti televisivi. “È necessario rivedere la legge Melandri. Stiamo lavorando con società e Federazione per elaborare un modello all’inglese che modifichi i parametri per la ripartizione delle risorse fra club piccoli e grandi. Il calcio italiano deve essere maggiormente valorizzato, anche in termini di vendita dei diritti tv“.
Infine la stoccata al patron della SSC Napoli: “Ecco perché, come sa bene De Laurentiis, non siamo stati immobili a guardare e non è vero che niente sia cambiato, direi piuttosto che qualcosa sta cambiando e in maniera sostanziale e costruttiva. Al presidente del Napoli rivolgo un appello: ci esponga quali sono le sue idee o faccia delle proposte concrete“.
Articolo modificato 2 Lug 2017 - 20:13