Sta facendo discutere, e non poco, la notizia che vedrebbe un compenso particolarmente esoso (ECCO DI QUANTO SI TRATTEREBBE) dietro la presenza di Diego Armando Maradona per partecipare alla festa organizzata a Piazza Plebiscito in onore della cittadinanza onoraria che gli sarà conferita.
A rispondere alle accuse fatte da alcuni consiglieri comunali all’ex Pibe de Oro – come si legge su Il Mattino – sono stati gli organizzatori dell’evento: “Diego farà delle cose intorno all’evento del 5 luglio, e per le sue prestazioni è previsto un compenso. Non esiste altro“.
Anche l’agente dell’argentino, Stefano Ceci, che ieri mattina ha fatto un sopralluogo in piazza con il direttore artistico Alessandro Siani, conferma: “Diego viene senza ricevere nulla: l’unica cosa che riceverà a piazza Plebiscito sarà l’abbraccio del popolo napoletano. Quanto alle spese, soltanto con degli sponsor importanti e con una grande organizzazione si può mettere in moto una grande festa come questa. Sì, nei prossimi giorni Diego parteciperà altri eventi: fortunatamente la sua immagine è ancora molto forte in tutto il mondo, e in tanti fanno a gara pur di averlo“.
Ad agevolare l’organizzazione di un evento di tale portata – scrive ancora Il Mattino – sono state circa venti tra piccole e medie imprese napoletane che si sono autotassate, per far sì che l’evento non saltasse e per vedere il proprio marchio su banner e striscioni che compariranno mercoledì sera in piazza e sul palco. Così, dunque, saranno i privati a pagare la festa che – a questo punto soltanto sulla carta – è organizzata dal Comune. Una festa, è il caso di dire, per conto terzi.