Ricca l’intervista che Jorginho ha rilasciato ai microfoni di Tv Luna. Il centrocampista del Napoli ha risposto ad alcune domande di Carlo Alvino direttamente da quel di Dimaro. Di seguito, le sue dichiarazioni.
Il ritiro: “Stiamo facendo una buona preparazione, stiamo lavorando molto, come sempre c’è qualcosa da migliorare e stiamo cercando di farlo“.
L’entusiasmo dei tifosi: “Per noi è benzina, ci dà motivazione. Arriveranno momenti difficili perché la stagione è lunga e speriamo che questo sostegno non ci manchi mai“.
La scaramanzia: “Non sono scaramantico, dobbiamo pensare solo a vincere le singole partite. La somma si fa alla fine. Lo scudetto potrebbe essere la conseguenza di tutto ciò“.
I tifosi e il primo posto: “Non oso immaginare cosa potrebbero mai fare i nostri tifosi in caso di vittoria dello scudetto. Tutti vorremmo vivere quel giorno. Sappiamo che è molto difficile, ci vuole sacrificio, ma pure un pizzico di umiltà. Non basterà il nostro bel calcio fino ad ora dimostrato“.
Il campionato di Jorginho: “Il mio sarà un buon campionato solo se tutta la squadra giocherà un buon campionato. La stagione personale è in secondo piano. Io, per il momento, sono orgoglioso di quel che sto facendo e di quel che farò, la fame e la voglia di crescere aumentano sempre. Spero di giocare con continuità, anche se ho un grande rivale interno, Diawara. Penso che tutta la rosa sia importante e quel che dobbiamo fare è tenerci sempre pronti quando saremo chiamati in causa“.
L’avversario principale del Napoli: “Il Napoli deve temere e affrontare se stesso. Dobbiamo andare oltre a quanto fatto lo scorso anno. Poi, vediamo quello che succederà“.
I social: “Utilizzo i social per divertirmi con i miei compagni e amici, ma anche per coinvolgere le persone che voglio bene e che sono in Brasile. Spero che così arrivi un mio lato meno noto a tutti“.
La famiglia: “Vivere dei momenti con mia moglie e mio figlio mi aiuta a caricarmi anche per il calcio giocato. Se si è tranquilli e sereni fuori dal campo, si sta bene anche dentro“.
La promessa per lo scudetto: “L’unica cosa a cui non so rinunciare, oltre al calcio, è la mia famiglia. Non riesco a stare lontano da loro. Ma se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, sarei disposto a farne a meno per qualche giorno! Credo mia moglie capirebbe, metterebbe anche lei la firma!“
Articolo modificato 24 Lug 2017 - 13:46