Bando alle ciance e alla retorica, a quel ”Tanto andranno affrontate tutte!” che ogni dirigente delle squadre di Serie A si ripeteva come un mantra dopo la lettura del calendario 2017-2018. Sì perché è vero che vanno affrontate tutte, ma è anche vero che gli incroci fanno la differenza, così come la fa l’alternaza casa-trasferta tra i due gironi.
Per il Napoli infatti sarebbe stato sicuramente diverso affrontare, dopo la fatica dei preliminari di Champions League, una big, così come sarebbe stato diverso andare a Crotone piuttosto che nell’ostile Verona.
IL GIRONE DI RITORNO CON UNA COSTANTE: 3 BIG IN TRASFERTA
Quello che si evince dal calendario del Napoli, oltre alla necessità di una partenza sprint, per sfruttare squadre non proprio irresistibili come Benevento, Hellas, Spal e Bologna, è l’incredibile coincidenza di sfide di cartello.
All’ottava e alla nona giornata infatti arriveranno rispettivamente Roma e Inter, e poi successivamente dalla 13a giornata ci saranno Milan, Udinese, Juve e Fiorentina. Non un calendario facile dunque, proprio per la coincidenza di questi che possono a buon diritto essere definiti veri e proprio big match.
Ma i campionati, e il Napoli lo sa bene, non si vincono in inverno bensì in primavera ed è per questo che bisogna piuttosto dare un’occhiata al girone di ritorno, che emette subito una parola molto chiara: trasferta! Sì perché il Napoli giocherà in trasferta 3 dei 4 big match, contro Juventus, Inter e Milan, oltre alla difficile sfida con la Fiorentina.
Ma è davvero un problema? Pare proprio di no, a patto che il Napoli si comporti sulla falsariga della passata stagione. Gli uomini di Sarri infatti sono stati la miglior squadra della scorsa stagione lontano dalle mura amiche, mettendo a referto ben 43 punti e 50 reti, +5 dalla Roma, addirittura +7 dalla Juve.
Inoltre gli azzurri sono scivolati soltanto con la Juve lontano dal San Paolo, e sono risultati la squadra che ha accumulato più punti nel girone di ritorno. Se due più due fa quattro e nell’anno da tutti considerato della consacrazione dovessero ripetersi, allora sarà veramente lecito sognare in grande. Alla fine, tutto sommato, bisognerà affrontarle tutte!
RIPRODUZIONE RISERVATA – Davide Limatola