In un’intervista concessa a La Repubblica, Corrado Ferlaino, storico ex presidente del Napoli, ha espresso la propria opinione in merito alle cifre che circolano attualmente nel mercato, soffermandosi particolarmente sulla vicenda che vede protagonisti il Barcellona, il PSG e Neymar: “Certe squadre incassano anche 600 milioni l’anno, magari con un Neymar ne possono incassare 800. Ma con questi prezzi mi chiedo quanto mi sarebbe costato oggi comprare Maradona. Certo è un altro calcio, un altro mondo. Anche se forse meno romantico, e anche meno sportivo”.
Sulla gestione di proprietà straniere: “I calciatori sono autorizzati a giocare male, perché non c’è un proprietario presente che li punisca, uno che dopo una partita così mandi tutti in ritiro. Non capiscono, queste proprietà lontane, che serve stare vicino alla squadra: il vecchio patron lo faceva, perché ci metteva i soldi suoi e voleva difendere il capitale”.
L’ex presidente azzurro, poi, svela un importante retroscena di mercato azzurro: “Ero a Capri in vacanza insieme a Gino Palumbo, direttore della Gazzetta, quando ricevetti una telefonata dal presidente del Vicenza, Farina. Mi proponeva Paolo Rossi, io scattai subito: trattammo due giorni e chiudemmo l’operazione. Ma poi intervenne qualcuno, forse la Juventus, non ne sono certo. E a quel punto il giocatore si rifiutò di venire. Di certo, poco dopo andò a giocare con i bianconeri”.