Morgan De Sanctis è pronto a diventare un nuovo dirigente della Roma, ma la sua seconda avventura in giallorosso non inizia con il piede giusto. Il suo ritorno, infatti, non è stato gradito da un fetta di tifosi. Lo testimoniano alcune scritte intimidatorie, come “Morgan De Sanctis spione infame“, “Punti il dito, firmi il verbale…Morgan De Sanctis lurido maiale“, comparse sui muri della Capitale. Parole al vetriolo per il nuovo team manager.
Questa rabbia, come ricorda Il Messaggero, è connessa con l’eliminazione dall’Europa League rimediata dalla Roma tre stagioni fa, nella stagione 2014/2015, contro la Fiorentina: dopo l’1-1 dell’andata la Viola batté rovinosamente i giallorossi con il risultato di 3-0. Una sconfitta pesantissima che fece di fatto imbestialire i supporters, i quali chiesero un confronto sotto la Sud con i leader della squadra: Totti, De Rossi, ma anche lo stesso De Sanctis. Quest’ultimo, così come riporta il verbale dell Procura, dichiarò: “Mi hanno gridato più volte “napoletano di m…” e “mercenario”… io mi sono sentito ovviamente intimorito”. Un episodio evidentemente mai dimenticato da qualche ultrà.