L’ex allenatore ed attuale opinionista Arrigo Sacchi ha pubblicato il suo consueto editoriale, riportato stamane da La Gazzetta dello Sport. Eccone gli stralci più interessanti.
“Mercoledì si giocherà il preliminare tra Napoli e Nizza, dove la posta in palio è elevata. Gli uomini di Sarri hanno accelerato la preparazione per evitare quanto avvenuto alle altre squadre italiane. I francesi vengono da due sconfitte e non appaiono in forma, ma sono giovani, ben allenati e con una buona base tecnica. Gli uomini di Favre sono più bravi a costruire che a difendere, però a volte si sbilanciano e subiscono ripartenze letali. Inoltre la loro linea difensiva non è sempre ben allineata e coesa”.
“Se il Nizza non è al top della forma, è impensabile che lo siano gli uomini di Sarri. Gli azzurri giocano un calcio piacevole, ma difettano di precisione nelle conclusioni ed in fase difensiva a volte si distraggono. Inoltre, quando il pressing diminuisce nella difesa collettiva, si evidenziano difficoltà nella lotta uno contro uno. Oggi il Napoli è condannato alla perfezione. Gli azzurri sono una straordinaria orchestra, ma individualmente devono crescere ancora. La strada tracciata da Sarri è buona, serve tempo”.
“In definitiva, servirà maggiore convinzione nelle conclusioni e in qualsiasi altra cosa sarà necessario fare. Questa è la sfida più importante, che può aprire la strada verso una grande annata, anche a livello internazionale. Napoletani, siate degli eroi: fate tutto quello che potete. In bocca al lupo”.