Alla vigilia di Napoli-Nizza, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni: “Noi rappresentiamo una città che vuole la Champions, nella nostra testa ci deve essere solo il passaggio del turno. I numeri che abbiamo sono superiori a quelli dell’anno scorso a questo punto, ma sono influenzati dalle temperature. Il Nizza, in questo momento, può metterci in difficoltà perché è avanti con la preparazione: ha già giocato quattro gare ufficiali. Noi, sin qui, abbiamo disputato solo amichevoli, di cui alcune senza ritmo. A Monaco, ad esempio, con 37 gradi non puoi avere ritmo. Se le squadre italiane fanno fatica ai preliminari è perché è un momento delicato della preparazione, inoltre il sorteggio ci ha dato un rivale forte perché il Nizza ha eliminato l’Ajax che due mesi fa ha fatto la finale europea. Si parlò di gara difficile per la Juve col Lione, ma il Nizza ha fatto molto meglio in campionato di loro”.
Come vede il Nizza e come stanno i suoi giocatori? “Non vedo grandi assenze, escluso Balotelli. Sneijder non è un’assenza in questo momento della stagione perché non ha ancora giocato nessuna partita con loro. Non c’è una delle due partite che può essere decisiva, non possiamo pensare di travolgere gli avversari, ma abbiamo anche la certezza di essere competitivi in trasferta. Non bisogna regalare niente, ogni errore può valere tanto nelle gare a eliminazione diretta. Loro hanno giocatori talentuosi: Pléa mi ricorda molto Defrel. Dietro hanno Dante ex Bayern, hanno giocatori importanti ma i più pericolosi sono i giovani che hanno grandi accelerazioni. I giocatori sono tutti a disposizione”.
Insigne e Callejon hanno più passaggi riusciti in Europa di Messi. “Sì, ma se danno bonus di un gol ad ogni 100 passaggi siamo messi bene (ride, ndr)”.
Se dovesse puntare su uno dei suoi? “Dipenderà molto dalle temperature, se ci sarà la stessa con l’Espanyol è difficile avere grande ritmo. Lo sfruttamento delle palle ferme, così come il numero di un singolo, può essere importante. La partita è pericolosa, sia all’inizio che dal 60′ al 70′, dove potremo essere costretti ad abbassare i ritmi. Quindi è una partita che può complicarsi da un momento importante, sarà importante restare concentrati”.
Sull’ultimo ko del Nizza: “Col Troyes hanno fatto una buona gara, hanno perso nel finale su una carambola. Sono in salute, hanno creato tantissimo, poi la gara maledetta capita. Fisicamente stanno bene”.
Sul precampionato: “In certi momenti vengono fuori i pregi e in altri i difetti, amplificati da una condizione imperfetta. Con l’Atletico e con il Bournemouth, in particolare, si sono potuti evidenziare difetti da limare, ma in questo momento ci sono anche carichi di lavoro e fatica”.