Napoli ancora una volta nel segno di Dries Mertens. Prosegue senza intoppi il periodo d’oro della carriera azzurra del belga, divenuto ormai il punto fermo dell’attacco partenopeo. Pur non essendo una punta a tutti gli effetti, il giocatore risulta essere sempre decisivo in zona gol, al punto da richiamare elogi da tutto il mondo calcistico nazionale ed internazionale.
NAPOLI, CHE SHOW DI MERTENS
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nell’analizzare la prestazione del belga, non ha affatto esitato ad esaltare le qualità offensive di Dries Mertens, sottolineando come la propria prestazione da trascinatore abbia inciso particolarmente sulla vittoria finale da parte degli azzurri. Di seguito, il passaggio del quotidiano legato proprio al belga.
“Lui come i tifosi vuole godersi la prossima Champions. Del resto, è impensabile che uno come Mertens non vi partecipi. Forse per questo è sembrato tarantolato. Nella prima mezz’ora ha fatto gol e poi ha «rischiato» di ripetersi in rovesciata, con una serpentina conclusa tra le braccia di Cardinale e di testa. Insomma, di fioretto o di sciabola Mertens punge sempre come in occasione del rigore del due a zero, che si è procurato con velocità e furbizia. La condizione fisica sfoggiata da lui, ma anche dal resto della squadra, lascia ben sperare in vista del ritorno quando i francesi saranno costretti ad attaccare ed il folletto di Sarri potrà godere di più spazio”.