Con la partita di oggi contro l’Hellas, Sarri timbrerà la centesima presenza sulla panchina azzurra. Un traguardo importante in un esordio di campionato altrettanto importante.
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La Gazzetta dello Sport gli ha riservato un’analisi particolare per l’occasione, definendolo un “top manager“. Già, perché Sarri ha lavorato con dedizione e umiltà, ma sempre affinando il suo personale metodo, che da Empoli a Napoli gli ha permesso di gestire grandi campioni e di dare un’identità tangibile alle sue squadre.
Il suo merito più grande, secondo il quotidiano, è quello di aver creato “un collettivo imbattibile, o quasi, che lascia tracce di se ovunque vada ad esibirsi, per la qualità del gioco e per la quantità di palle che riesce a produrre nei 90 minuti“.
I dati post-partita evidenziano sempre questa caratteristica. Ma c’è un altro dato importante che riguarda solo l’allenatore toscano: il suo score. In 99 partite Sarri ha conquistato 65 vittorie, 16 sconfitte e 18 pareggi.
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Articolo modificato 19 Ago 2017 - 09:06