Al capolinea la storia tra Wayne Rooney e la sua nazionale. Lo riferisce lo stesso calciatore.
“I did it my way”
Se Wayne Rooney fosse un crooner, lo direbbe più o meno alla Frank Sinatra. Il suo addio alla maglia dei tre leoni segna un altro passo verso la fine di un’epoca calcistica. Ad annunciarlo è stato lo stesso attaccante dell’Everton, ormai 31enne. Così ha detto l’ex giocatore del Manchester United, secondo quanto riportato dalla BBC: “Ogni volta che sono stato chiamato in nazionale è stato un autentico privilegio, ma ormai credo che il mio tempo lì sia finito. Sono sicuro che nei prossimi giorni parlerò con Southgate e vedremo cosa succederà. Ho molto apprezzato che volesse chiamarmi, ma gli ho fatto sapere che ho deciso di non giocare più in nazionale”.
“Rimarrò il primo tifoso”
Decisione sofferta per Rooney, che dell’Inghilterra era anche il capitano: “È stata una decisione difficile, che ho preso dopo averci pensato a lungo, e dopo averne parlato in famiglia e con altre persone che mi sono vicine. Giocare per l’Inghilterra per me è sempre stato qualcosa di speciale, però ora è tempo di farmi da parte. Ora mi concentrerò sull’Everton, ma dell’Inghilterra rimarrò il primo tifoso“.