Il direttore di SpazioNapoli.it, Antonio Manzo, è intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, trasmissione di RadioCrc, per commentare gli esiti dei sorteggi di Montecarlo, che hanno assegnato al Napoli il compito di imporsi nel girone F. Girone in cui il Napoli si dovrà dar battaglia con Shakhtar Donetsk, Manchester City e Feyenoord.
Questo il commento sul verdetto dell’urna di Montecarlo: “Io credo che siano tutte sfide molto affascinanti e in cui il Napoli può ben figurare. Aggiungo che i più scontenti saranno stati sicuramente gli ucraini. Pescare il Napoli, che è di terza fascia solo formalmente ma che per valore potrebbe tranquillamente rientrare nella seconda, complica la qualificazione dello Shakhtar. Pur essendo parte della prima fascia, infatti, io credo che se dovessimo fare una scaletta di valori, gli uomini di Fonseca sarebbero al terzo posto.
La mia classifica di valori assoluti è Manchester City, Napoli, Shakhtar Donetsk, Feyenoord. Inoltre, non sottovalutiamo il valore degli olandesi, capaci di giocare ad alti ritmi.”
Affascinato, infine, dallo scontro tra Sarri e Guardiola, fa crollare un fattore che spesso incide molto nel calcio: “Io credo che con due filosofie del genere a scontrarsi sia irrilevante se si gioca all’ Ethiad Stadium o al San Paolo. Il fattore campo non sarà rilevante, entrambe le squadre vorranno imporre il proprio credo. Il Napoli deve temere solo la propria prontezza fisica. Credo che se arriverà con le giuste energie, un grande Napoli potrà tenere testa e giocarsela ovunque e contro chiunque.”
Si pronuncia, poi, sulla questione Reina: “C’è da sperare che la società avesse messo già tutto in conto e che saprà gestire una situazione tutt’altro che semplice e che potrebbe minare l’umore della squadra”. Ironizza, poi, amaramente sulla difficoltà che si avrebbe nel rimpiazzare il portiere spagnolo: “Sarebbe come dover trovare un portiere a calcetto un’ora prima della partita tramite un gruppo whatsapp, per evitare di giocare in 9.”