ORE 17.00 – Potrebbe essere ad un punto di svolta la bagarre attorno a Patrik Schick, che va avanti praticamente da prima che si aprisse il mercato estivo. Era praticamente della Juventus, che poi ha deciso di rinunciarci, puntando su Douglas Costa e Bernardeschi, probabilmente su Pjaca.
Come riportato da Gianluca Di Marzio a Sky Calcio Show, domani potrebbe essere il giorno decisivo per il futuro dell’attaccante blucerchiato: “Domani ci sarà un incontro Roma-Schick. Il giocatore avrà parlato con qualcuno dell’ambiente giallorosso, ad ogni modo è ormai convinto della sua scelta. Potrebbe essere il giorno decisivo”.
Secondo Di Marzio, ci sarebbe stato un ulteriore inserimento del Napoli sul giocatore, forte della contropartita Duvan Zapata. Confermata la volontà di Schick di non accettare il Vesuvio come destinazione, il ceco sembra aver scelto Roma, domani potrebbe segnare davvero l’ultimo atto di una delle storie più chiacchierate di questo calciomercato.
ORE 16.30 – Sulle pagine del suo portale, Alfredo Pedullà ha parlato della situazione Schick-Roma. Ferrero ieri è rientrato in Italia e nelle prossime ore seguiranno i contatti tra i blucerchiati e i giallorossi. Il costo dell’operazione dovrebbe aggirarsi attorno ai 40 milioni, con possibilità di dilazionare il pagamento in due o tre anni. La Juve non ha intenzione di rilanciare e l’Inter sta pensando di abbandonare l’ipotesi Schick.
ORE 8.00 – Il Napoli ha provato fino all’ultimo istante a strappare Patrik Schick alla concorrenza. L’attaccante della Sampdoria, saltato al’approdo alla Juventus, sarebbe adesso ad un passo dal chiudere l’accordo totale con la Roma. Il giocatore, tuttavia, ha avuto la possibilità di scegliere anche la piazza azzurra come nuova destinazione, ma il rifiuto finale è stato dettato da un motivo ben preciso.
SCHICK, LA ROMA CONVIENE
L’edizione odierna de Il Mattino, nell’analizzare la situazione, riporta come l’offerta del Napoli, effettivamente, fosse molto allettante per la Sampdoria: 20 milioni di euro, più i cartellini di Duvan Zapata ed Ivan Strinic. L’attaccante, tuttavia, avrebbe preferito la piazza giallorossa poiché, evidentemente, la concorrenza nel reparto offensivo capitolino è molto più bassa rispetto a quella già ampiamente esistente tra le fila azzurre.