Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista parlando del potere dei procuratori, delle cifre folli di mercato e di come ci sia bisogno di riequilibrare la situazione facendo rispettare il fair play finanziario, e infine anche del VAR. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Io ora aspetto di incontrare Ceferin, che è una persona deliziosa ed anche molto preparata, per verificare insieme a lui e come ristabilire delle realtà di bilanciamento. Perché noi abbiamo bisogno di risolvere un problema con i procuratori. Perché i procuratori non possono essere loro quelli che fanno il bello ed il cattivo tempo nel mercato. Dall’altro lato vogliamo un momento anche verificare come contenere i costi, perché altrimenti i costi qui se ne vanno alle stelle. Mi sembra patetico, se non addirittura cafone, pagare queste cifre che sono state pagate ultimamente per un giocatore. Allora se il fair play finanziario esiste, o esiste per tutti, o altrimenti che facciamo? Dobbiamo essere messi tutti quanti in condizione di poter giocare ad armi pari.
Il Var? Lo abbiamo voluto fortemente. Credo sia il primo passo per cambiare il mondo del calcio fatto di inquisizioni, paure, supposizioni. Così siamo tutti sereni e tranquilli. Io addirittura abolirei l’intervallo tra i due tempi, giocherei 90 minuti e ogni 15 minuti farei un’interruzione di 120 secondi per permettere all’allenatore di confrontarsi con i giocatori. Poi la possibilità di effettuare le tre sostituzioni è un’idiozia totale: perché devo comprare 30 calciatori e fare solo 3 cambi?“.