Quando si soffre e poi si segna, l’esultanza dovrebbe essere ancora più esplosiva. Il Napoli ieri sera ha sofferto e tanto, ma poi ha segnato prima con Callejon, poi con Mertens e infine con Zielinski. Reazione standard da parte dello spagnolo e del polacco: si segna, si esulta. Particolare invece il comportamento di Dries Mertens al suo gol del 2-0, quello che di fatto chiudeva una partita più complicata del previsto.
Cosa c’era dietro quella reazione un po’ impassibile e un po’ spavalda? Non è il caso di allarmarsi, l’umore del belga è ottimo e il non aver esultato non vuol dire il contrario. Spavalderia, forse è questa la vera risposta. Come a dire “E ci voleva tanto a chiuderla?”, forse questo, forse chissà. Chissà che magari, al suo prossimo gol, non esulterà ancora di più per compensare.
Articolo modificato 11 Set 2017 - 00:46